korg T2 vs Roland D50- Fantom G8 vs Korg Oasys

[SteAlde94]

Cosa ne pensate, la roland in quel momento reggeva il confronto con la korg? secondo voi oggi Le cose sn cambiate? la korg Oasys è megli della Roland Fantom G8

[wave]

Se dal tuo nickname si deduce l'anno di nascita, capisco perché hai posto una domanda così inutile....
La prima cosa che avrei fatto al tuo posto, prima di porre questa domanda, sarebbe stato di documentarmi un po' sulle caratteristiche principali dei quattro strumenti che hai citato... a sproprosito.

Per prima cosa, indipendentemente dall'anno di produzione, non puoi mettere a confronto tre workstation (T2, Fantom G8 e Kronos) con un sintetizzatore (D-50)

Lasciando perdere Fantom G8 e Kronos che sono cronologicamente le più vicine, posso dirti che ancora non si può mettere a confronto una Korg T2 con una Roland D-50 perché hanno, come minimo, filosofie e tecniche di generazione del suono diverse. I risultati sonori sono ampiamente evidenti e non credo sia il caso di chiedersi se Roland reggeva il confronto con Korg, dal momento che T2 pur essendo sulla carta più versatile di D-50, non era in grado di produrre certi suoni che hanno fatto la storia come Fantasia, Soundtrack, Living Calliope, Cathedral Organ e tantissimi altri. Viceversa, D-50 non era in grado di riprodurre certe timbriche acustiche in cui Korg riusciva meglio e non aveva il sequencer, utilissimo per le preproduzioni o il live.

E lo stesso dicasi per strumenti più recenti, Non esiste uno strumento in assoluto meglio di un altro, perché sei tu che devi scegliere lo strumento più adatto a te ed al tuo tipo di musica.
Per esempio, ho preferito Motif XF a Fantom G (anche se l'ho parzialmente sostituito con un Fantom XR e 5 SRX), non ho mai preso in considerazione Kronos perché troppo complicata per il tempo che ho a disposizione....
Un altro ti direbbe che Kronos è il non plus ultra e che è la workstation migliore sulla faccia della terra... e magari riproduce solo le basi MIDI...

Quindi il concetto di meglio in assoluto è sempre e costantemente opinabile e discutibile.